I capelli sono un elemento fondamentale di un look, sia esso pensato per la quotidianità che per occasioni particolari quali cerimonie, ricorrenze, etc.
Talvolta ci troviamo in difficoltà perché non riusciamo a deciderci sul modello da scegliere, oppure perché le troppe alternative che il parrucchiere propone non ci convincono fino in fondo.
E’ importante sottolineare che ognuno deve sentirsi bene con se stesso e deve piacersi prima di piacere agli altri; o, forse, non può piacere agli altri se non piace a se stesso.
Quando abbiamo un taglio o un’acconciatura che ci soddisfa, siamo più disinvolte e trasmettiamo più charme, oltre che più sicurezza. Quando, al contrario, ci sentiamo a disagio, appariamo più goffe e di conseguenza siamo meno sexy.
Da queste semplici e forse banali considerazioni deriva la necessità di scegliere bene come sistemare i nostri capelli: capelli rasati, taglio, colore e acconciatura devono essere pensati con lungimiranza, cercando di valutare in modo razionale i nostri punti deboli e quelli forti.
A ogni tipo la sua acconciatura
I particolari a cui dobbiamo prestare maggiore attenzione sono i lineamenti, ossia: forma del viso, taglio e colore degli occhi, forma e dimensioni del naso e della bocca. I capelli sono una risorsa preziosa per coprire ciò che non vogliamo mostrare e, al contrario, valorizzare ciò che ci piace di più.
Per le occasioni più eleganti, siano matrimoni, cerimonie, inaugurazioni o altre, raccogliere i capelli è una scelta che generalmente paga, anche senza considerare i particolari del viso. I capelli raccolti, infatti, danno un tocco elegante e raffinato che difficilmente vi lascerà scontente. Arricchite l’acconciatura con dettagli come spilline e mollette con qualche strass e il risultato sarà certamente soddisfacente. Se decidete di optare per un’acconciatura raccolta, poi, avete due opzioni: ordinata o disordinata.
La prima è adatta alle occasioni più formali; la seconda, che dovete far eseguire soltanto a un parrucchiere realmente di fiducia perché non facile, è molto indicata per matrimoni di persone molto giovani oppure per occasioni ufficiali ma non strettamente formali. Il raccolto disordinato che, come detto, richiede abilità di esecuzione, vi donerà un aspetto, seppure elegante, un po’ bohemien.
Il raccolto dei capelli viene usato come contrappeso per annullare parti deboli del viso. Se, per esempio, il naso è molto pronunciato, il consiglio è di usare un raccolto morbido e spazioso; se il mento è un po’ troppo sporgente, invece, il raccolto sarà alto, così da “spostare” il fuoco dello sguardo sulla parte centrale del viso. Quando scegliete un’acconciatura, pensatevi sempre di profilo e consideratevi da quell’angolatura; il frontale, infatti, è meno “traditore”.
Il viso può avere cinque forme diverse, ognuna delle quali si sposa bene con alcuni tipi di acconciatura.
Il viso può essere tondo, ovale, squadrato, oblungo oppure triangolare.
Il viso tondo richiede pettinature o acconciature che lo allunghino visivamente facendolo sembrare più snello. In questo caso il consiglio è di incorniciare il viso con i capelli, per allungarne il volume. Nel caso in cui scegliessimo di tenere i capelli legati con chignon o coda di cavallo, accertiamoci che rimanga un raccolto abbastanza voluminoso sulla parte alta.
Se il viso è ovale, potremo permetterci quasi ogni tipo di acconciatura. La forma ovale, infatti, abbatte i piccoli eccessi di un tondo o di un allungato troppo pronunciati e si presta a numerose soluzioni. Andranno bene sia i capelli raccolti sia tenuti morbidi intorno al viso. Generalmente il consiglio per chi abbia un viso ovale è quello di tenere i capelli legati proprio per sottolineare l’armonia della forma naturale.
Se il viso è squadrato, dovremo lavorare sul volume laterale per cercare di diminuirlo e ingentilirlo. Il punto di forza di questa tipologia è nella mascella squadrata, ben delineata. Per valorizzare questo dettaglio il consiglio è di lasciare scoperta la parte inferiore del viso, rinforzando con un’acconciatura morbida e voluminosa quella superiore. Il risultato sarà di grande eleganza.
Per il viso squadrato sono molto indicate anche le pettinature e le acconciature asimmetriche, proprio perché “spezzano” la struttura squadrata e la rendono più morbida.
Ultimo, il viso oblungo, che può essere sia squadrato oblungo che ovale lungo. In entrambi i casi la scelta sarà quella di diminuire visivamente la lunghezza concentrandoci e valorizzando, invece, la larghezza. Sono da evitare in questo caso i capelli raccolti oppure tirati verso l’alto perché tenderebbero ad aumentare la lunghezza dell’ovale.
Per il viso triangolare il primo dettaglio da curare è la fronte ampia, che quindi è bene ammorbidire con una frangia o comunque con capelli che vi ricadano davanti, diminuendone il peso. L’utilizzo di ciocche morbide laterali ci consentirà di ammorbidire la spigolosità di questa tipologia, donandole un tocco di asimmetria.
Ultimo consiglio, valido per tutte le tipologie: se il viso presenta un’asimmetria abbastanza evidente (naso o mento direzionati da una parte, per esempio), scegliete acconciature asimmetriche che vadano a spostare il peso visivo sulla parte opposta così da controbilanciare.
Ogni viso ha i suoi punti di forza e le sue debolezze: impariamo a riconoscerli per valorizzarlo.