Counseling olistico: ascolta la tua voce interiore

C’è un momento nella vita in cui il rumore esterno diventa assordante mentre il sussurro del tuo cuore si fa sempre più flebile. Ti senti smarrita, come se avessi perso la bussola che orienta il tuo cammino. In questi attimi di confusione, il counseling olistico emerge come un faro nella nebbia – non una semplice consulenza, ma un viaggio sacro verso la parte più autentica di te. È quello spazio protetto dove finalmente puoi deporre le maschere, ascoltare i tuoi bisogni più profondi e riconnetterti con quella saggezza interiore che, silenziosa, attende solo di essere risvegliata.

Di cosa parliamo quando parliamo di counseling olistico

Il counseling olistico non è solo un metodo, è una filosofia che abbraccia ogni sfaccettatura del tuo essere. Mentre altri approcci separano corpo, mente ed emozioni, qui ogni parte di te è onorata come essenziale – le tue sensazioni fisiche, i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti, la tua intuizione e persino quella dimensione spirituale che spesso viene messa da parte. È come entrare in un cerchio sacro dove nulla di te viene escluso.

A differenza della terapia tradizionale che spesso si concentra sul “problema da risolvere”, il counseling olistico ti invita a guardare oltre il sintomo, a riconoscere i legami invisibili tra diverse aree della tua vita, a scoprire come i tuoi schemi emotivi si riflettano nelle tue relazioni e nelle tue scelte quotidiane. Non si tratta di aggiustare ciò che è rotto, ma di risvegliare la guaritrice che vive dentro di te.

Perché ascoltare la tua voce interiore è il primo passo

Nel silenzio della tua anima, esiste una voce che conosce già la strada. La senti? È quella sensazione nel petto che ti dice “questa non è la mia verità” o quel brivido che percorre la tua schiena quando qualcosa risuona profondamente con te. Per anni, forse, hai imparato a mettere in dubbio questa voce, a darle meno importanza dei consigli esterni, delle aspettative altrui, dei “dovresti” che ti hanno accompagnata.

Il counseling olistico crea lo spazio per ritrovare fiducia in queste percezioni sottili che emergono dal profondo. Come una madre che insegna al bambino a riconoscere il proprio nome, impari nuovamente a distinguere la tua voce autentica dal rumore di fondo. 

E in questo processo delicato, scopri che la vera sicurezza non viene dall’approvazione esterna, ma da quella connessione intima con la tua bussola interiore che nessuno può darti o toglierti.

Il Tarot come specchio dell’anima

Nel percorso del counseling olistico, i Tarocchi di Marsiglia emergono non come strumenti divinatori, ma come potenti specchi simbolici capaci di riflettere le profondità della tua anima. Ogni carta diventa una porta verso l’inconscio, un linguaggio archetipico che parla direttamente al cuore, bypassando le resistenze della mente razionale.

In linea con l’approccio di Alejandro Jodorowsky, artista e studioso che ha rivoluzionato l’interpretazione dei Tarocchi, queste carte formano un sistema interconnesso che riflette l’inconscio collettivo e gli archetipi universali. 

Quando una carta viene rivelata, non è la predizione di un futuro già scritto che si manifesta, ma l’invito a esplorare una dimensione di te che forse hai trascurato. È come se l’universo ti sussurrasse: “Guarda qui, c’è qualcosa che chiede la tua attenzione”. In questo approccio, il Tarot diventa uno strumento di profonda consapevolezza che ti aiuta a vedere con occhi nuovi situazioni familiari, a decifrare messaggi che la tua anima cerca di comunicarti attraverso sincronicità e simboli.

A chi può servire questo tipo di counseling e come si svolge

Il counseling olistico parla a te che ti trovi in un momento di passaggio. Forse stai attraversando una crisi relazionale e non sai quale direzione prendere. Forse avverti un vuoto di significato nelle tue giornate. O forse stai elaborando un lutto, dove il counseling non cerca di “farti superare” il dolore, ma ti accompagna a trasformare il tuo rapporto con l’assenza, trovando nuovi significati attraverso il simbolismo e l’ascolto profondo.

Una consulenza con Anna crea uno spazio di accoglienza incondizionata dove, attraverso il dialogo e i Tarocchi, esplori domande essenziali: “Cosa mi sta comunicando questa situazione?”, “Quale parte di me chiede attenzione?”. E in questo processo gentile, le risposte emergono non dall’esterno, ma dalla tua stessa saggezza interiore.

Vuoi iniziare ad ascoltarti?

Se qualcosa in queste parole ha fatto vibrare una corda dentro di te, forse è il momento di fare quel primo passo verso te stessa. Il counseling olistico che unisce Tarot simbolico e ascolto interiore può essere la chiave per aprire quella porta che senti bussare da tempo.

Anna Cuva ti invita a esplorare questo cammino attraverso una consulenza individuale o con il percorso “Visione Chiara e Cuore Aperto”. Non devi attraversare questa trasformazione da sola – c’è una mano tesa pronta ad accompagnarti, con rispetto e profonda comprensione. Visita LaDonnaSacra.it e concediti il dono più prezioso: il permesso di ascoltarti davvero.

Martina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto