Purtroppo, ad oggi, si registra un aumento esponenziale di problemi alla prostata; ciò purtroppo è legato anche ad una certa difficoltà che hanno gli uomini nell’effettuare un tipo di visita che, indubbiamente, non è piacevole ma che rivela fondamentale nel diagnosticare in tempo gravi malattie.
La prostata, ghiandola maschile posta proprio sotto la vescica e davanti al retto, ha la forma simile ad un piccolo imbuto capovolto di pochi centimetri.
Questo piccolo organo dell’apparato genitale maschile svolge diverse funzioni e può essere soggetto a diversi problemi, la cui conoscenza è molto importante.
Per mantenere in buona salute la prostata, sarebbe opportuno oltre ad eseguire dei controlli regolari, fare una dieta molto varia e ricca di antiossidanti, bere molta acqua, seguire uno stile di vita attivo, vere una regolare funzione intestinale, tutti validi consigli che suggerisce Soluzione-prostatite.eu che sottolinea anche come andrebbero evitati tutti i cibi irritanti e si dovrebbe fare un uso moderato dei mezzi di trasporto a due ruote.
Le funzioni della prostata
La prostata ha come funzione principale quella di produrre una parte di liquido seminale, detto secreto prostatico, ricco di sali minerali e di proteine.
Si può affermare che tale ghiandola è in grado di produrre il liquido indispensabile per nutrire gli spermatozoi e allo stesso tempo proteggerli.
Nello specifico il liquido o secreto prostatico, svolge la funzione di mantenere in uno stato fluido, il liquido seminale e creare l’ambiente ottimale per la sopravvivenza degli spermatozoi.
Va detto che la prostata ha anche un ruolo importante per la regolarizzazione del flusso urinario, in quanto è capace di restringere o meno, il condotto che convoglia l’urina, riuscendo ad arrestarne o meno il flusso.
I problemi legati alla postata
La prostata può essere colpita da diverse patologie, aventi conseguenze più o meno gravi, che sono:
- la prostatite – malattia che si manifesta soprattutto negli uomini aventi un età compresa tra i 30 e i 40 anni, può avere diverse cause. Si tratta dell’infiammazione della ghiandola prostatica, e può essere di tipo batterica e si manifesta con febbre alta e disturbi urinari, oppure cronica è in quest’ultimo caso si manifesta con un’infezione batterica che non si riesce a debellare malgrado dei cicli di terapia antibiotica. Tra i sintomi comuni vi sono dolore nella zona del al basso ventre, dolori al pube e alla schiena, sensazione dolorosa durante l’eiaculazione e urine maleodoranti e poco limpide;
- l’iperplasia prostatica benigna anche nota come BPH – che si manifesta in età avanzata e nei soggetti maschili aventi un età compresa tra i 50 e i 60 anni, si tratta di un ingrossamento della ghiandola che impedisce la normale minzione. Tale malattia della prostata si manifesta in modo differente da soggetto a soggetto, sia per dimensione che per volume. Tra i sintomi dell’iperplasia prostatica benigna vanno elencati: la necessita di urinare di frequente specie nella notte, improvvisa esigenza di urinare, getto dell’urina intermittente, incontinenza e nei casi più gravi incapacità di urinare. Per curare l’ipertrofia prostatica benigna, occorre assumere specifici farmaci in grado di agevolare il passaggio dell’urina e distendere bene la muscolatura della prostata;
- il cancro della prostata – è di certo la malattia più grave e seria che può colpire tale ghiandola. Si tratta di un tumore di tipo maligno che se curato in tempo può essere sconfitto. Trattandosi di una patologia inizialmente asintomatica, è molto importante fare regolari controlli alla prostata dopo i 50 anni di età. Tra i sintomi iniziali di un cancro alla prostata vanno annoverati: stimolo notturno ad urinare, bruciore nella minzione, tracce di sangue nelle urine o nello sperma, problemi nell’area pelvica, impotenza, perdita di appetito e malessere generalizzato. Per prevenire tale grave malattia, sarebbe il caso di seguire un’alimentazione ricca di fibre, restare in perfetta forma fisica, fare regolare esercizio fisico ed effettuare regolari controlli annuali.