La sudorazione eccessiva è una problematica che affligge sempre più persone, ma che viene spesso sottovalutata. In estate ed in luoghi dove c’è un clima molto caldo, sudare non è qualcosa fuori dal comune.
Il problema sorge quando si nota che la quantità di liquidi espulsi dall’organismo risulta essere “anormale” e non si riesce a tenere a bada in modo semplice attraverso i classici prodotti reperibili in commercio. Sicuramente sudare in modo spropositato provoca imbarazzo quando ci si trova in compagnia di altre persone. Gli aloni sotto le braccia sono antiestetici e a volte anche maleodoranti.
Che cosa è l’iperidrosi e quali sono le cause:
Il nome scientifico di questo fenomeno è iperidrosi, e può essere scatenato da varie cause. Ad esempio, problemi di tiroide ed altri stimoli endocrini; eccessivo consumo di caffeina; stimoli indotti dai farmaci; ecc. A seconda della causa, si possono distinguere l’iperidrosi primaria e quella secondaria. Nel primo caso, i fattori scatenanti sono ignoti mentre nel secondo caso l’iperidrosi è un sintomo accertato di un’altra patologia o problematica.
Anche gli stati emozionali potrebbero influire sulla sudorazione eccessiva. In queste situazioni, il sudore incontrollato è localizzato in alcune zone del corpo, come la fronte oppure i palmi delle mani. Ciò può avvenire prima di un incontro importante, un colloquio di lavoro, un esame o qualsivoglia situazione che crea soggezione ed imbarazzo. In questo caso, per poter tenere a bada la sudorazione in eccesso, bisogna agire direttamente sulla causa ed utilizzare farmaci capaci di tenere a bada lo stato d’ansia.
Come intervenire sul problema:
I primi consigli, molto banali, che si possono dare per attenuare il problema sono: indumenti traspiranti eprodotti appositi. Sembrano cose scontate, eppure molte persone non rinunciano ad indumenti sintetici ed aderenti nonostante causino loro una sudorazione incontrollata. Ovviamente tali capi d’abbigliamento vanno cambiati immediatamente dopo ogni utilizzo.
Per quanto concerne deodoranti e detergenti, invece, bisogna puntare su prodotti reperibili in farmacia poiché i classici articoli che si acquistano al supermercato hanno solitamente effetti più blandi e meno duraturi. C’è chi invece trae sollievo combinando ai prodotti chimici anche degli aiuti provenienti dalla natura.
Ad esempio, l’allume di rocca (solfato doppio di alluminio e potassio dodecaidrato), noto per le sue caratteristiche di cattura odori in cucina, può essere utilizzato anche sotto le ascelle o sotto ai piedi per trattenere il sudore. Così come il limone ed il bicarbonato, lasciati agire sotto forma di impacco dopo aver sciacquato la zona con un detergente neutro, in grado di non alterare il ph della pelle.
Il trattamento al botulino
Una soluzione più eccessiva, ma forse risolutiva, può essere l’iniezione di tossina botulinica. Anche la cantante Madonna, alcuni anni fa, si è sottoposta a sedute di iniezioni di botulino per il sudore, così come sua figlia. Le punturine contenenti piccole quantità di botulino non sono dolorose ed il trattamento non è invasivo.
Il trattamento botox ha una durata di circa sei mesi, e si consiglia di effettuarlo prima della stagione estiva in modo da attenuare il problema quando si presenta in maniera più preponderante. Ovviamente come ogni trattamento medico bisogna rivolgersi ad uno specialista in grado di analizzare il fenomeno sul soggetto e capire se effettivamente il botulino è la soluzione più indicata.