
L’alimentazione è un aspetto fondamentale, al pari del fare attività fisica costante, per mantenersi in un corretto assetto psicofisico ed evitare così patologie come l’anoressia o l’obesità, che sono associate a maggiori rischi cardiovascolari e neurodegenerativi.
Pertanto, tantissime persone che vogliono perdere peso o mantenere la propria forma fisica attuale seguono determinati regimi alimentari. Per esempio, tra i più famosi spiccano la dieta chetogenica, la dieta low-carb, a digiuno intermittente ecc.
Esiste, però, un particolare regime alimentare che non ha scopi di diminuzione o aumento peso, bensì il suo obiettivo è quello di disintossicare l’intero organismo, renderlo completamente salutare e privo di presunte scorie dannosa.
Si tratta della cosiddetta dieta detox. Scopriamo qualcosa in più su di essa e come poterla impostare.
La dieta detox
La dieta detox non rientra propriamente in questa categoria ma è vista maggiormente come una serie di regimi alimentari con l’obiettivo di disintossicare l’organismo. Non ci sono nessun evidenze scientifiche o studi in merito che affermano sia corretto eseguirla e che dice cose veritiere.
I sostenitori di essa sono convinti che numerosi alimenti contengono determinati agenti che danneggiano la salute del nostro corpo, e sono quindi potenzialmente nocivi per lo stato di benessere generale del soggetto.
Tra questi agenti rientrano:
- Additivi, coloranti, conservanti ecc.;
- farmaci come antibiotici, antivirali ecc.;
- inquinanti come piombo, arsenico, mercurio.
Come già affermato, la scienza afferma che la dieta detox è un regime alimentare non salutare per l’organismo, che richiede pratiche molto discutibili come lavaggio gastrico, digiuno terapeutico ecc., ed inoltre, nonostante contiene molte vitamine, non è ben bilanciata, portando col tempo a carenze di macro e micronutrienti necessari per il corretto funzionamento dell’organismo.
Inoltre, per svolgere e preparare una corretta dieta detox, vanno eliminati anche alimenti che possono creare una sorta di “dipendenza”, tra cui:
- caffè;
- alcolici;
- glutine;
- latte e derivati;
- grassi cattivi e con colesterolo alto;
- integratori alimentari di vario tipo;
- sale e zuccheri aggiunti.
Appare dunque evidente come molti alimenti comunque positivi per il corpo devono essere esclusi. Per chi è comunque interessato, vediamo ora i passaggi da eseguire per impostare una corretta dieta detox.
Organizzare una dieta detox
La colazione è un aspetto molto importante della dieta detox (e non solo), in quanto deve fornire energia per tutta la giornata. Deve essere composta dal 50% da frutta (mele, pere, arance ecc.) e dal 50% da cereali, rigorosamente senza glutine (mais, riso ecc.)
Si possono fare vari spuntini nel corso della giornata, ma devono essere leggeri ed a base di frutta, o anche a base di arachidi come noci, mandorle ecc., ovviamente senza esagerare con le porzioni.
Per quanto riguarda i pasti principali, ovvero pranzo e cena, bisogna prediligere fortemente le verdure, dal 60 all’80%, ed il restante 20% da legumi o cereali. Appare subito all’occhio come in questo regime alimentare la carne ed il pesce sono completamente esclusi, perdendo quindi l’assunzione di proteine animali, fondamentali per svolgere funzioni dell’organismo.
Infine, come condimento o per insaporire i pasti si può utilizzare l’olio extravergine d’oliva, succo di limone, avocado e molti altri del genere.