
Quando un corpo estraneo, come una scheggia o una spina, entra nella nostra pelle proviamo subito una sensazione di fastidio. La prima reazione è quella di volerci liberare il prima possibile di quella sensazione estraendo la spina infilata nella pelle.
Solitamente schegge o spine entrano a contatto con la pelle in corrispondenza di mani o piedi perché sono quelli che utilizziamo maggiormente per svolgere attività: camminare nel bosco o in giardino a piedi nudi, fare giardinaggio, pulire frutta o verdura.
È importante sapere però che eliminare una spina è, nella maggior parte dei casi, una pratica molto semplice. Basterà eseguire dei semplici passaggi utilizzando anche metodi casalinghi, ricordandosi però di pulire accuratamente la zona interessata prima e dopo la rimozione del corpo estraneo, per evitare così possibili infezioni.
Osservare da Vicino la Spina
La prima cosa da fare sarà quella di passare la zona dov’è presenta la spina, sotto l’acqua corrente, ed asciugare bene per eliminare eventuali residui di polvere, terra o sporco.
Trova un posto molto illuminato che ti permetta di osservare attentamente quanto la spina sia vicina alla superficie, scegliendo di conseguenza il metodo più semplice per l’estrazione. Potresti anche aiutarti con una lente di ingrandimento che ti permetterà di vedere in maniera più chiara la parte interessata.
Le situazioni che potresti trovare sono:
- la punta della spina, ovvero la parte finale all’esterno della pelle;
- la spina profondamente radicata nella pelle;
- uno strato di pelle che ricopre la spina.
Nel caso in cui dovesse fuoriuscire sangue o pus o nel caso in cui dovesse verificarsi una reazione allergica seguita da prurito e gonfiore, il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico.
Pinzetta o Ago
Se la spina avrà una delle due estremità al di sopra dell’epidermide allora potresti aiutarti con una pinzetta che dovrà essere disinfettata con cura prima di essere utilizzata. Rimuovi la spina con delicatezza e presta attenzione a non lasciare residui all’interno.
Anche l’ago potrebbe aiutarti al fine di eliminare la spina: disinfetta l’ago con acqua ossigenata o con uno degli appositi prodotti disinfettanti (come quelli che puoi trovare nella categoria disinfezione su medvetsrl.it) e delicatamente cerca di estrarre la spina all’esterno, senza andare troppo n profondità, per non avvertire ulteriore dolore.
Acqua e Sale o Bicarbonato di Sodio
Qualora il primo tentativo non sia andato a buon fine sarà necessario ammorbidire la pelle per permettere alla spina di fuoriuscire in maniera più semplice.
Procediamo quindi utilizzando acqua bollita con il sale: lasciamo raffreddare e versiamo in una ciotola nella quale andremo ad immergere il dito coinvolto per il tempo necessario affinché la pelle risulti più morbida.
Anche l’utilizzo del bicarbonato di sodio può risultare un metodo casalingo altamente efficace. Dovrai preparare una pastella di bicarbonato ed acqua, applicarla sulla spina e coprire il tutto con un cerotto per qualche ora. Esattamente come con l’acqua ed il sale, la parte colpita andrà ad ammorbidirsi permettendo l’estrazione della spina con maggiore facilità.
Banana o Patata
Tra i “metodi della Nonna” vi è anche l’uso della banana o di una patata cruda.
Nel primo caso sarà necessario utilizzare un pezzo di buccia di banana che andremo a premere delicatamente sulla spina e andremo a ricoprire con un cerotto. Nel giro di qualche ora gli enzimi presenti nella buccia muoveranno la spina verso l’esterno, permettendone l’estrazione in maniera semplice.
Lo stesso principio può essere applicato utilizzando anche una fetta di patata cruda.