
Ogni anno, o più precisamente ogni decade, possiede dei veri e propri trend. Generalmente quando si pensa ad una tendenza si immagina un qualcosa di legato alla moda, ma in realtà i trend influenzano anche usi, costumi, abitudini e tutta una serie di elementi che cambiano con il passare del tempo e degli anni.
Anche la chirurgia estetico-plastica è un settore influenzato dai trend, oltre che dall’avanzare della tecnologia e dalla continua ricerca per realizzare trattamenti meno invasivi e più performanti, oltre che più efficaci. A definire i trend di chirurgia estetica, dunque, contribuiscono moda e fattori di ricerca settoriale.
Botox, un evergreen che prenderà sempre più piede
Il botulino è una tossina che in medicina viene utilizzata moltissimo, soprattutto per quanto riguarda il campo dell’estetica. Il botox, generalmente, viene associato ad una serie di trattamenti pensati e dedicati a persone che appartengono ad una fascia di età avanzata, dal momento che ha un effetto distensivo che aiuta ad eliminare le rughe proprio “tirando” la pelle. Il 2020, però, mostra una tendenza che vedrà protagonista il botox non più soltanto per le persone più in là con gli anni, ma entrerà in voga anche tra i più giovani.
Utilizzato con vari dosaggi e diverse tipologie di trattamento, il botulino può venire applicato anche sui giovani per prevenire proprio la comparsa dei fastidiosi inestetismi legati agli anni che avanzano. Rispetto ai trattamenti botox tradizionali l’effetto sarà più leggero e non mirerà a distendere le rughe ma a rendere i tessuti più compatti, donando più luminosità. I trattamenti vanno valutati caso per caso, soprattutto per i più giovani per scegliere e considerare con attenzione e cura tutti i vari dosaggi.
Make-up semi-permanente per tutto il viso
Da diversi anni il make-up semi-permanente viene largamente utilizzato. La tecnica prevede una serie di micro-iniezioni di trucco nella pelle. Somiglia ad un tatuaggio, con la differenza che i pigmenti sono ipoallergenici e bio-riassobibili, tendendo a sparire entro qualche mese. Questi trattamenti vengono effettuati da professionisti specializzati per fare in modo che si rispettino i lineamenti e l’armonia del viso.
Il trucco semi-permanente più diffuso riguarda sicuramente le sopracciglia, ma viene largamente utilizzato anche per occhi e labbra. Per questo 2020 è prevista una nuova pratica che potrebbe rivoluzionare questo tipo di trattamenti, permettendo di avere un trucco semi-permanente sull’intero viso. Si tratta di tecniche ancora soggette ad analisi ed in fase di approvazione ma se riscuoteranno successo permetteranno di migliorare l’aspetto generale dell’incarnato, facendo andare “in pensione” correttori e fondotinta.
Per dimagrire e migliorare il fisico
Anche i trattamenti brucia-grassi sono un must nel campo della medicina estetica. Quello che però risulta del tutto nuovo riguarda un processo chiamato cirolipolisi. Si tratta di una tecnica non invasiva ed indolore che aiuta ad eliminare il grasso.
Il dispositivo funziona congelando le cellule adipose e scatenando un processo metabolico che autodistrugge il grasso senza però andare a danneggiare la pelle. La cirolipolisi permetterà di dire per sempre addio ai fastidiosi cuscinetti localizzati senza dover ricorrere alla chirurgia.
Filler a mandibola e mento
Secondo gli esperti, il 2020 sarà l’anno del filler mandibolare. Si tratta di un processo che impiega acido ialuronico per migliorare e “scolpire” l’angolo della mandibola. Il trattamento non è doloroso e per nulla invasivo, eventuali gonfiori spariscono da soli entro pochi giorni. Il filler alla mandibola sarà uno di quei trattamenti largamente apprezzanti anche da parte degli uomini.
Il sesso maschile, inoltre, sembra sempre più interessato ad un altro filler, quello per il mento. In questo caso, rispetto al trattamento per la mandibola, si va a lavorare in modo più profondo con un composto voluminizzante per dare struttura alla parte interessata, oltre che per ottenere un effetto riempitivo. Anche in questo caso non sono presenti grandi controindicazioni, se non un rigonfiamento della parte interessata che tenderà a sparire naturalmente da solo dopo poco tempo.
La blefaroplastica per migliorare lo sguardo
Con l’avanzare dell’età la freschezza dello sguardo può iniziare a perire a causa delle palpebre inferiori, che appaiono più gonfie e “cadenti”. Questo intervento aiuta a rimuovere borse sotto gli occhi, dona nuova linearità e forma alle palpebre, aiutando anche nel trattamento di rughe (zampe di gallina) e occhiaie. Si tratta di un intervento chirurgico vero e proprio piuttosto rapido che viene effettuato spesso e volentieri in un giorno.
L’edema post-operatorio tende a scomparire rapidamente ed i punti di sutura vengono tolti dopo circa tre giorni. Pur essendo un trattamento presente nel campo della medicina estetica già da diverso tempo, anche la blefaroplastica rientra negli interventi estetici più richiesti dai pazienti. Si tratta ovviamente di un’operazione quindi richiede un decorso leggermente diverso rispetto ad altre tecniche meno invasive con controlli periodici dopo l’intervento chirurgico al fine di controllare l’andamento generale e verificare il risultato finale a livello estetico.